Vela Olimpica: Argento per la coppia Bissaro – Sicouri alla World Cup di Hyeres

Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri hanno vinto in Francia la medaglia d'argento nella classe Nacra 17. Quinta Flavia Tartaglini nella RS:X femminile e Giulia Conti e Francesca Clapcich chiudono seste nel 49er FX. Fuori dall'alta classifica gli azzurri nelle altre sette classi olimpiche.

bissaro_hyeres2016

 

Di Edoardo Ullo

Vittorio Bissaro e Silvia Sicuouri brillano nella tappa di Coppa del Mondo delle Classi Olimpiche di vela che si è disputata ad Hyrres, in Francia.

I portacolori delle Fiamme Azzurre hanno centrato la medaglia d’argento nella classe Nacra 17, ed a parità di punti (77) hanno dovuto cedere l’oro agli spagnoli Echavarri-Pacheco in virtù della regola del miglior piazzamento.

Decisiva anche la Medal Race che ha visto gli iberici vincere e gli Azzurri arrivare secondi. Sul podio gli olandesi Mulder-De Koning distanti 10 lunghezze.

Quello di Bissaro e Sicouri è però stato sostanzialmente l’unico vero grosso acuto della spedizione italiana nel Sud della Francia che ha ospitato la speciale World Cup con il nuovo sistema di qualificazione che ha qualificato soli 547 velisti provenienti da 47 diverse nazioni nelle 10 classi. In Top Ten soltanto altre due classi. E così troviamo Flavia Tartaglini quinta nelle tavole a vella della RS:X donne. La nostra rappresentante alle Olimpiadi di Rio che scatteranno tra meno di 100 giorni ha chiuso al settimo posto la Medal Race finendo, si al quinto posto totale, ma staccata dalla zona podio. La vittoria è andata alla polacca Zofia Noceti-Klepacka che non ha avuto problemi ad aggiudicarsi l’oro davanti alla britannica Bryony Show distanziandola di 8 punti. Bronzo alla francese Charline Picon. Buona la prestazione di Marta Maggetti al 16o posto, Laura Linares 22a e Veronica Fanciulli 28a.

Giulia Conti e Francesca Clapcich, invece, chiudono seste nel doppio acrobatico 49er FX. Buona la prova delle Azzurre, che però nella Medal Race hanno terminato al nono posto precludendo le chance di andare in zona podio come fecero nel 2015 quando giunsero terze.

Quella della medal race è stata una giornata lunga e intensa con le dieci finalissime inizialmente in programma a partire dalle undici del mattino, che sono state via via posticipate a causa del passaggio di un ampio fronte depressionario, che ha portato nella baia di Hyeres tante nuvole, scrosci di pioggia e un vento molto variabile che solo a metà pomeriggio si è stabilizzato permettendo poi al Comitato di Regata di dare il via a tutte le ultime regate in programma (eccetto gli uomini dell’RS:X), prove riservate, come da tradizione, solo ai primi dieci delle classifiche.

Nella RS:X maschile, vinta dal polacco Ptior Myszka sul connazionale Pawel Tamowski (i due si sono separati da appena due punti con terzo l’esperto britannico Nick Dempsey) e 16mo posto di Matteo Camboni (che rappresenterà il Bel Paese a Rio) e diciottesimo, invece, Daniele Benedetti.

Nella 470 maschile, successo croato a firma di Fantera e Marenic (29) sugli australiani Bolcher e Ryan e sugli argentini Calabrese e De La Fuente. Sedicesimi i migliori Azzurri, ossia Matteo Capurro e Matteo Puppo che hanno preceduto Kosuta e Farneti, diciassettesimi. Più indietro Ferrari e Calabrò (24mi) e Emanuele ed Enzio Savoini, 34mi.

Nella 470 donne, Roberta Caputo ed Alice Sinno non vanno oltre la quindicesima posizione in una graduatoria capeggiata dalle britanniche Mills e Clark che hanno avuto la meglio di misura sulle brasiliane Oliveira-Barbachan e sulle francesi Lecointre-Defrance al termine di una gara bellissima ed al cardiopalmo con argento e bronzo praticamente appaiate in classifica. Per le altre Azzurre, Elena Berta e Sveva Carraro hanno terminato al 18o posto con Paternoster e Caruso 30me e De Salle-Dubbini 33me.

Vittoria neozelandese tra i 49er maschili. Burling-Tuke a gonfie vele sul gradino più alto del podio e con 46 lunghezze di distacco dai più diretti inseguitori, i danesi Warrer e Lubeck e gli australiani William e Sam Phillips.

Ruggero Tita e Pietro Zucchetti sono 15mi superando Cherin e Tesei, sedicesimi. Luca e Roberto Dubbini sono arrivati 24mi, quattro pizze più in basso per trovare Uberto Crivelli Visconti e Gianmarco Togni.

Nella Finn, doppietta australiana Lilley e T’werdell che hanno distanziato il transalpino Lobart, bronzo.

Giorgio Poggi è arrivato 13o, poco distante dalla decima piazza che gli avrebbe consentito la presenza alla Medal Race. Quattordicesimo Enrico Valtolini. Simone Ferrarese è 26o .

Il tedesco Buhl è oro nella Laser maschile superando a breve distanza il neozelandese Meech e l’australiano Burton mentre per trovare Francesco Marrai, si scende fino alla 30ma posizione.

Nella Laser Radial femminile, la belga Evi Van Acker è oro grazie al conto dei piazzamenti che è risultato migliore rispetto alla svedese Olsson che ha chiuso come lei a 40 punti. La fresca campionessa del mondo, Allison Young è terza.

Silvia Zennaro è 17a mentre Joyce Floridia è 21a. Loro due si giocano il posto della squadra Azzurra a Rio.

Il prossimo appuntamento con la Coppa del Mondo delle classi olimpiche è con la tappa di Weymouyth&Portland, in Inghilterra, dal 6 al 12 giugno.

Bilancio opaco, ma migliore del 2015
Il bilancio Azzurro, se si eccettua l’acuto d’argento di Bissaro-Sicouri con Tartaglini ed il duo Conti-Clapcich nella top ten non può essere troppo positivo benché sia migliore di quello dello scorso anno.
Non troppe soddisfazioni nell’edizione 2015.
A parte un terzo posto nella 49er FX femminile di Giulia Conti e Francesca Clapcic.
Lo scorso anno gli italiani centrano nelle tavole RS:X maschile un sedicesimo posto di Mattia Camboni, il 24o di Federico Esposito, il 25o di Daniele Benedetti ed il 37o di Marcantonio Baglione.
Nelle tavole a vela femminili, Laura Linares si piazzò 13a, Marta Maggetti 18a, Flavia Tartaglini 23a e Veronica Fanciulli 36a .
Nella 470 maschile, il duo Gabrio Zandonà ed Andrea Trani centrò l’ottava posizione, 25mi Matteo Capurro e Matteo Puppo. Tra le donne 16o posto per Roberta Caputo ed Alice Sinno, 23o poso per Elena Berta e Giulia Paolillo e 25a piazza per Benedetta Di Salle ed Alessandra Dubbini.
Nella 49er maschile, 17a posizione per Stefano Cherin ed Andrea Tesei (migliori italiani).
Nella Finn, c’è stato il 17o posto di Michele Paoletti, seguito da Falippo Baldassarri (18o).
Nella Laser il 20o posto di Francesco Marrai. La Laser Radial ha visto il 19o posto di Silvia Zennaro, il 25o di Joyce Floridia.
Nei Nacra 17 top ten solo sfiorata da Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri, 11mi.
Finale positivo per gli azzurri solo nella classe Nacra 17 con il doppio

CLASSIFICHE 2016

Catamarano per equipaggi misti Nacra 17
1.Echavarri-Pacheco (77); 2.Bissaro-Sicouri (77) (Fiamme Azzurre); 3.Mulder-De Koning (NED, 87);
Gli altri italiani:
16) Ugolini-Giubilei (Compagnia della Vela di Roma-Circolo Velico Ventotene, 167); 17) Bressani-Banti (Aniene, 188); 20) Porro-Marimom (198, Aniene); 28) Trambaiolo-Guardigli (268).

Doppio acrobatico maschile 49er
1.Burling-Tuke (NZL, 52); 2.Phillips-Phillips (AUS, 98); 3.Warrer-Lubeck (DEN, 102);
Gli altri italiani:
15) Tita-Zucchetti (173, Guardia di Finanza); 16) Cherin-Tesei (Delfine Verde Armare Magic Marine Harken 176); 24) Dubbini-Dubbini (Marina Militare-SCG Salò, 218); 28) Crivelli Visconti-Togni (231).

Doppio acrobatico femminile 49er FX
1.Ericson-Klinga (SWE, 72); 2.Soffiatti Grael-Kunze (BRA, 74); 3.Hansen-Salskov Iversen (DEN, 75);
6.Conti-Clapcich (90);
Gli altri italiani:
19) Raggio-Bergamaschi (161, Circolo Velico La Spezia Canottieri Garda Salò).

Doppio 470 M
1.Fantela-Marenic (CRO, 29); 2.Belcher-Ryan (AUS, 44); 3.Calabrese-De La Fuente (ARG, 54);
Gli altri italiani:
16) Capurro-Puppo (116, Yacht Club Italiano); 17) Sivitz Kosuta-Farneti (119, Y.C.Čupa); 24) Ferrari-Calabrò (144, LNI Ostia); 34)Savoini-Savoini (200).

Doppio 470 F
1.Mills-Clark (GBR, 41); 2.Oliveira-Barbachan (BRA, 42); 3.Lecointre-Defrance (FRA, 42);
Gli altri italiani:
15) Caputo-Sinno (98, Aniene); 18) Berta-Carraro (107, Aniene-Aeronautica Militare); 30) Paternoster-Caruso (182, YC Italiano); 33) Di Salle-Dubbini (204, YC Italiano-CV Toscolano Maderno).

Classe Finn
1.Jake Lilley (AUS, 28); 2.Anders Pedersen (NOR, 35); 3.Ivan Gaspic (CRO, 36)
Gli altri italiani:
13) Giorgio Poggi (62, Guardia di Finanza); 14) Enrico Voltolini (67, Guardia di Finanza); 26) Simone Ferrarese (139, Circolo della Vela Bari).

Singolo maschile Laser Standard
1.Philipp Buhl (GER, 53); 2.Sam Meech (NZL, 56); 3.Tom Burton (AUS, 58);
30) Francesco Marrai (169, Guardia di Finanza).

Singolo femminile Laser Radial
1.Evi Van Acker (BEL, 42); 2.Josefin Olsson (SWE, 42); 3.Alison Young (GBR, 53);
Gli italiani
17) Silvia Zennaro (99, Guardia di Finanza); 21) Joyce Floridia (112, Guardia di Finanza).

Tavola a vela RS:X M
1.Piotr Myszka (POL, 52); 2.Pawel Tarnowski (POL, 55); 3.Nick Dempsey (GBR, 61);
Gli italiani
16) Mattia Camboni (123, Fiamme Azzurre); 18) Daniele Benedetti (155, G.S. Guardia di Finanza).

Tavola a vela RS:X F
1.Zofia Noceti-Klepacka (POL, 39); 2.Bryony Shaw (GBR, 47); 3.Charline Picon (FRA, 60);
Gli italiani
16) Marta Maggetti (144, Guardia di Finanza); 22.Laura Linares (179); 28.Veronica Fanciulli (221, Aeronautica Militare).


Inserito da Redazione 7 Maggio 2016
Albaria Prima Pagina è una pubblicazione, edita da Albaria A.S.D., iscritta il 26/03/1983 al n. 10 del registro della stampa presso il Tribunale di Palermo. E-mail albariapress@albaria.com


Esplora le webcam

LIVE Webcam Spiaggia di Mondello