I cinesi dominano la World Cup di Vela Olimpica a Quingdao
Di Edoardo Ullo
Profeti in patria. I velisti cinesi hanno dominato in diverse classi della quinta (e penultima) tappa di Coppa del Mondo che si è svolta nello specchio d’acqua di Quindgao.
Ecco, classe per classe, i risultati.
NACRA 17
Justin Liu e Denise Lim di Singapore hanno stradominato la classe Nacra vincendo anche la Medal Race a conferma di essere stati i più forti a Quingdao. Un successo che vale (e soprattutto) la qualificazione ai Giochi Olimpici di Rio.
La Medal Race è stata la sintesi di una trasferta da ricordare con un arrivo in solitaria ed oltre 51 secondi di vantaggio sui giapponesei Hiroki Gogo e Wakako Tabata secondi nella regata finale ma qinti in classifica generale.
La coppia di Singapore ha centrato 9 successi su 13 regate a Quingdao chiudendo con 13 punti ampiamente in vetta. Secondi i cinesi Zijin Wen e Rubei Yuan (34 punti), terzi gli atleti di Hong Kong Tat Choi Fung e Yu Ting Chan con 45 punti.
“E’ fantastico – ha detto Liu, sorridendo – sarà la nostra prima Olimpiade e possiamo guardare con fiducia al futuro”.
Lim ha aggiunto: “Abbiamo navigato condizioni congeniali ed i nostri i nostri allenatori ci hanno aiutato molto a leggere la corrente ed il cambiamento di vento. Penso che ci abbia dato un vantaggio”.
Mentre Singapore può festeggiare, gli equipaggi di Cina, Hong Kong, Giappone e Thailandia sono state comprensibilmente delusi. Un argento ed un bronzo nella tappa di Coppa del Mondo per Zijin Wen e Rubei Yuan (CHN) e Tat Choi Fung e Yu Ting Chan (HKG) sono mera consolazione.
Goto e Tabata del Giappone avevano battuto i loro principali rivali in diverse regate chiave fino a Qingdao ma sono arrivati quinti. Goto ha detto:
“Tanto di cappello all’equipaggio di Singapore. E ‘stato bravo a sfruttare il vento leggero ed ha completamente dominato in modo meritato”.
Qui la classifica della classe:
http://www.sailing.org/worldcup/results/index.php?rgtaid=18473&evntid=35467&view=fleetevent&includeref=regattaresults39077#results__18473
470 UOMINI E DONNE
Se nella Nacra 17 c’è stato un solo dominatore, ben diverso è stato l’esito delle prove dalla classe 470 maschile e femminile.
Tra gli uomini, il podio formato, nell’ordine dagli equipaggi cinesi, australiani e spagnoli sono stati separati da appena quattro punti. Hao Lan e Chao Wang hanno avuto la meglio sulla concorrenza grazie alla vittoria nella Medal Race che ha permesso loro di superare in classifica generale gli australiani David Bargehr e David Marther che nella prova conclusiva hanno chiuso al quarto posto.
“Stiamo vivendo un mix di sensazioni contrastanti tra il felice ed il deluso – dice Bargher – ma alla fine la classifica finale è stata tutto sommato positiva visto che abbiamo vinto una medaglia. Sapevamo che la vittoria sarebbe stata questione di pochissimi punti e regatare bene nell’ultima prova sarebbe stato decisivo. Purtroppo ci è mancata un po’ di fortuna nel finale”.
Gli spagnoli Onan Barreiros e Huan Curbelo Cabrera hanno chiuso il podio nella classifica generale centrando la seconda piazza nella Medal Race.
Qui le classifiche: http://www.sailing.org/worldcup/results/index.php?rgtaid=18473&evntid=35463&view=fleetevent&includeref=regattaresults39077#results__18473
Tra le donne, invece, è stato dominio giapponese. Le prime due posizioni, infatti, sono andate appannaggio di veliste del Paese del Sol Levante.
Ai Kondo Yoshida e Miho Yoshioka grazie ad un andamento costante nel corso delle 8 regate che hanno preceduto quella finale, hanno comandato le operazioni senza patemi d’animo. Irrilevante il terzo posto nella Medal Race. I loro 26 punti hanno costituito il punteggio migliore ottenuto, tra l’altro senza ottenere vittorie singole a Quingdao.
A seguire le connazionali Akiyo Yamaguchi ad Eri Hatayama (31 punti) e le cinesi Shasha Chen ed Haiyan Gao che hanno completato il podio.
Qui le classifiche femminili:
http://www.sailing.org/worldcup/results/index.php?rgtaid=18473&evntid=35464&view=fleetevent&includeref=regattaresults39077#results__18473
LASER E LASER RADIAL
Il “britannico” Lorenzo Chiavarini ha centrato la vittoria nei laser. E questo nonostante un avvio in salita col 17mo posto (poi scartato) ottenuto nella prova iniziale. Poi un crescendo e la possibilità di amministrare nella Medal Race chiusa al sesto posto (12 punti).
Chiavarini ha concluso le nove prove totalizzando 48 punti netti amministrando anche un discreto vantaggio nella regata finale. A seguire il croato Tonci Stipanovic a quota 67 ed il cipriota Pavlos Kontides, vincitore dell’ultima regata che gli è valsa il gradino più basso del podio (75 punti). Gli stessi del francese Jean Baptiste Bernaz che però non ha ottenuto vittorie.
“Ero un po’ nervoso per questa prova – ha spiegato Chiavarini – ma una volta in acqua mi sono calmato. Il campo di regata era più corto e la stanchezza era un altro fattore di cui tenere conto ma per me era importante tenere lontano Tanci Stipanovic anche se lui non è stato troppo distante da me”.
Le classifiche della Laser: http://www.sailing.org/worldcup/results/index.php?rgtaid=18473&evntid=35459&view=fleetevent&includeref=regattaresults39077#results__18473
Nella Laser Radial, la velista cinese Dongshuang Zhang ha navigato serenamente a Quingdao centrando la sua terza vittoria consecutiva nell’evento grazie ad una performance esemplare. Un altro passo deciso verso
Quasi sempre sul podio in queste giornate di regata, la Zhang non ha avuto problemi a distanziare le sue avversarie. La canadese Isabella-Anna Bertold (che ha chiuso ottava la prova finale) è rimasto il posto d’onore finale. Terza l’altra cinese Min Gu.
E nonostante il suo distacco di 17 lunghezze dalla più immediata inseguitrice, il premio di 12.000 euro e la conferma di essere una delle pretendenti al successo alle Finali di Coppa del Mondo organizzate dalla ISAF, la Zhang non ha mancato di mostrare un po’ di disappunto:
“La regata è andata davvero bene. Meglio di ieri. Ma non sono soddisfatta di questa regata: ho fatto tanti piccoli errori e lavorerò per limarli”.
Qui le classifiche
http://www.sailing.org/worldcup/results/?rgtaid=18473&evntid=35460&view=fleetevent&includeref=regattaresults39077#results__18473
RS:X MASCHILE E FEMMINILE
Dominio cinese nelle regate della RS:X maschile e femminile. Due triplette per gli atleti di casa.
Tra gli uomini Chunzuang Liu nell’arco delle 13 regate (Medal Race inclusa) ha tenuto a bada il connazionale Bing Ye e Zhichao Zhang.
“Ho regatato meglio del solito e complessivamente ci sono state prove più positive. Abbiamo lavorato molto bene e la nostra nazione sta facendo progressi nel windsurf”.
Questa la classifica maschile:
http://www.sailing.org/worldcup/results/?rgtaid=18473&evntid=35461&view=fleetevent&includeref=regattaresults39077#results__18473
Jahui Wu grazie ad un avvio di regate imperioso ha poi amministrato il vantaggio sulle rivali nelle prove finali e nella Medal Race le è bastato il terzo posto (6 punti) per centrare l’oro con 35 punti.
Peina Chen a chiuso seconda a quattro lunghezze di distanza mentre il podio tutto cinese è stato completato da Pein Ling Chen che ha conquistato il bronzo anche alla vittoria nella Medal Race.
Wu, ha commentato così:
“C’era poco vento ed abbiamo dovuto lavorare tantissimo ma sono contenta. E’ stata una grande gara per me e condizioni di vento debole che si adattano al mio stile”.
La spagnola Blanca Manchon, ottava, è la prima atleta non cinese nella top ten ed ha commentato positivamente la trasferta a Quingdao.
“Ho avuto due prove senza qualificazione questa settimana ed ho rischiato molto perché sono venuta qui principalmente per allenarmi e quindi dovevo cercare un po’ di rischio nelle partenze ma le correnti erano difficili ed era facile sbagliare. Se non avessi fatto la seconda OCS sarei finita terza, quindi va bene così. Questo luogo è completamente diverso dalla Spagna: è divertente ed ha una cultura e condizioni di vento diverse quindi è stata una grande esperienza ed una grande occasione per allenarmi”.
Questa la classifica femminile: http://www.sailing.org/worldcup/results/?rgtaid=18473&evntid=35462&view=fleetevent&includeref=regattaresults39077#results__18473
FINN
Lei Gong sul filo di lana. E’ lui a vincere l’oro nella classe Finn superando grazie al successo nella Medal Race il connazionale Luwen Shen nella classifica generale.
La regata finale ha infatti sovvertito la graduatoria con Gong, che inseguiva alla vigilia a cinque lunghezze dal rivale, vincitore grazie ad un solo punto su Shen, quarto nella Medal Race. Alla fine il punteggio è stato di 21 a 22. Terzo Xin Li a quota 27, terzo anche nella prova conclusiva.
Qui la classifica finale della Finn http://www.sailing.org/worldcup/results/index.php?rgtaid=18473&evntid=35468&view=fleetevent&includeref=regattaresults39077#results__18473
Per la squadra cinese delala classe Finn è stato un ottimo risultato che ha permesso di prenotare un posto per le Olimpiadi di Rio 2016.
L’attenzione ora si rivolge alle Sailing World Cup Final che previste dal 27 ottobre all’1 novembre prossimi ad Abu Dhabi negli Emirati Arabi Uniti.
Foto: https://instagram.com/isafworldsailing/
http://www.sailing.org/worldcup/results/index.php
tutte le tappa della 2015 ISAF Sailing World Cup
Melbourne – 7-14 December 2014
Miami – 25-31 January 2015
Hyères – 20-26 April 2015
Weymouth and Portland – 8-14 June 2015
Qingdao – 14-20 September 2015
2015 Final Abu Dhabi – 27 October to 1 November 2015