Vela classi Olimpiche: Francesco Marrai rappresenterà l’Italia nella Laser a Rio 2016

Di Edoardo Ullo

Si delineano sempre di più i volti, della rappresentativa azzurra di vela, che potranno prendere parte alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016. Il consiglio della Federvela ha infatti ratificato la proposta della direzione tecnica per un’altro atleta. Si tratta di Francesco Marrai che è stato scelto a rappresentare l’Italia nella classe Laser.

Marrai, portacolori del Gruppo Sprtivo della Guardia di Finanza, classe ’93, l’anno scorso ha ottenuto diversi buoni risultati e l’acuto con il successo alla preolimpica di Rio dell’estate 2015. Una performance in crescendo per il giovane atleta impegnato a Miami nella seconda tappa della Coppa del Mondo fuori dall’alta classifica (19mo), posizione questa al di sotto delle sue possibilità, ma migliore degli altri italiani con Alessio Spadoni (36mo) e Michele Benamati, (49m o) su una flotta di 98 concorrenti.

Nato a Pisa il 4 febbraio 1993, iscritto alla facoltà di Ingegneria Nautica, Francesco Marrai si appresta a prendere parte alla sua prima Olimpiade, in una classe estremamente competitiva dove ha ottenuto numerosi successi di livello internazionale, sia in ambito giovanile (nel 2011 è stato anche campione del Mondo ed Europeo Under 19) che senior e nel 2014 è stato campione d’Italia. Oltre alla già sopracitata vittoria nei test event preolimpici di Rio della scorsa estate.

“Ad inizio quadriennio mi sono posto l’obiettivo di raggiungere una certa regolarità e ad arrivare nei primi dieci nelle regate importanti, che non vuol dire vincere sempre, o arrivare sul podio, ma restare lì, tra i migliori. Ed è su questa continuità che ho costruito la mia crescita. Ora chiaramente punto ad andare lì e giocarmela, senza timore. I Giochi sono un sogno, la regata più importante a cui si possa aspirare: partecipare è già una grande emozione, ma vado lì a testa alta”.

Michele Marchesini, direttore tecnico della Nazionale, ha detto:
“E’ un atleta molto giovane, che proviene dal nostro vivaio e che è espressione del ricambio in Squadra. Tecnicamente ha un’impostazione, una costruzione della regata molto pulita ed efficace che apprezzo molto, unita ad una capacità di conduzione ed un livello di preparazione fisica in linea con i migliori singolisti mondiali”.
Si tratta della quarta designazione dopo quelle di Giulia Conti e Francesca Clapcich (49er FX), Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri (Nacra 17) e Flavia Tartaglini (RS:X F).

Nel corso dello stesso consiglio, inoltre, è stata ratificata anche la proposta della direzione tecnica della squadra Paralimpica per la partecipazione alle Paralimpiadi di Rio 2016 dell’equipaggio dello Skud 18 formato da Marco Gualandris e Marta Zanetti e del timoniere del singolo 2.4 mR Antonio Squizzato.