Vela: Concluso a Fiumicino il 41° Campionato Invernale d’altura

È Nautilus 41.42 a vincere nei Regata. Oltre 400 i partecipanti. Circolo velico Fiumicino: "Grande partecipazione, chiaro segnale della voglia di tornare a navigare. E ora occhi puntati sulle selezioni per l’italiano offshore".

di Matilde Geraci
Si è conclusa domenica 6 marzo la 41esima edizione del Campionato Invernale d’altura di Roma, manifestazione che si svolge da fine ottobre ai primi di marzo, organizzata dal Circolo Velico di Fiumicino, in collaborazione con Nautilus Marina, CS Yacht Club, dell’Unione Vela d’Altura Italiana, con il supporto del Comune di Fiumicino e sotto l’egida della Federazione Italiana Vela. L’evento ha visto come sempre una grande partecipazione, coinvolgendo oltre 400 velisti e con protagoniste al via più di 70 imbarcazioni che, nel corso di otto giornate, hanno affrontato il litorale romano: numeri che, nonostante la pandemia, rappresentano “un chiaro segnale che c’è una gran voglia di tornare a navigare e di divertirsi”, ha commentato Massimo Pettirossi, direttore sportivo del circolo organizzatore. “E noi faremo di tutto per aiutare gli appassionati a trascorrere una stagione sportiva davvero entusiasmante”. Entusiasmo e voglia di ripartire condivisa dal presidente del CVFiumicino, Franco Quadrana, che ha ricordato come lo scorso anno, proprio a causa dell’emergenza Covid, si era potuta portare a termine soltanto una prova.

Quest’anno, a non essere sempre favorevoli al normale svolgimento di tutti gli appuntamenti previsti in calendario, sono state le condizioni meteorologiche; ma fortunatamente queste non hanno comunque fermato la manifestazione, visto che il Comitato organizzatore ha prontamente riprogrammato le giornate di regata, riuscendo così a portare a termine il Campionato Invernale nel migliore dei modi, una volta ascoltate anche le esigenze dei concorrenti. “Il tempo è stato poco clemente – ha detto il Ds, Massimo Pettirossi – perché più volte siamo stati costretti ad annullare le regate. Grazie alle capacità dei giudici, che ci hanno affiancato durante l’inverno, siamo comunque riusciti a pianificare delle giornate di recupero e a concludere otto splendide prove”.

Tre le categorie partecipanti troviamo: la classe Regata, con imbarcazioni dedicate ai velisti più esperti e già avvezzi al mondo delle regate; la classe Crociera, pensata principalmente per flotte da diporto; e, infine, la classe Vele bianche, dedicata ad equipaggi con meno esperienza e attenzione al risultato, ma sempre carichi di passione e spirito sportivo. Per la classe Regata si è confermato al comando “Nautilus 41.42”, l’X-41 di Pino Stillitano, che ha sempre concluso le prove arrivando primo. Una vittoria che sottolinea ancora una volta, qualora ce ne fosse bisogno, l’alto livello tecnico dell’equipaggio capitanato dall’armatore romano. Nella classifica ORC segue l’Este 39 “Pestifera” di Gherardo Maviglia, con a bordo gli allievi del Centro Roma Vela, seguito sul terzo gradino del podio da “Felgiva”, l’Elan 40 di Carlo Di Carlo. Fuori dal podio, per appena cinque punti, il presidente del Circolo Velico Fiumicino, Franco Quadrana, con il suo Blue Whale “Kalima”. Nella classe Regata 2 vince “Sly Fox” di Pino Raselli, con un solo punto di distacco dall’imbarcazione gemella “No Fix” di Carlo Colabucci. E, sempre distanziato di un punto, completa il podio Edoardo Lepre con l’equipaggio di giovani velisti del Vrolijk 37 “M.Art”. Sia nella classifica ORC che IRC della classe Crociera, il gradino più alto del podio è occupato dal Comet 36 “Gaia” di Andrea Proietti, che è riuscito a imporsi concludendo tutte le prove senza mai andare sotto la terza posizione. In ORC il First 31.7 “Olivia” di Gugliemo Carducci ha avuto invece la meglio sul Saffer 8m “Lysithea” di Roberto Bocci, conquistando l’argento per un solo punto. Con il sistema di compensi IRC mantiene il primato fra i regata “Nautilus 41.42”, che si trova alle spalle in seconda posizione “No Fix” di Carlo Colabucci e “Sly Fox” subito dietro, nel raggruppamento Regata 1, mentre fra i Regata 2 è “Felgiva” di Carlo di Carlo ad avere la meglio sull’Este 39 “Pestifera”. Medaglia di bronzo per il First 35 “Jolie Brise” di Federico Ceccacci. Fra le imbarcazioni più piccole è “Lysithea” di Roberto Bocci a salire sul gradino più alto del podio, davanti al Sun Odyssey 37 “Zucchero e Cannella” di Enzo Cittadini e al First 31.7 “Akela” di Manuela Ferruzzi, che chiude in terza posizione. Infine, nella categoria Vele bianche è “Mercuzio”, il Comet 12 di Gianluca Gullotta, a dominare il Campionato invernale di Fiumicino, che porta a casa ottimi risultati conquistati in tutti e otto gli appuntamenti invernali. Dietro di lui troviamo “Zahir” di Arturo Luciani, a seguire “Speedy”, il Sun Fast 3200 di Guido Pagani.

La cerimonia di consegna dei premi ai vincitori di ciascuna categoria si svolgerà sabato 19 marzo alle 17.00, presso la sede del Circolo Velico Fiumicino. Un’occasione anche per discutere dei prossimi appuntamenti del CV per la stagione 2022, che prenderà il via il 25 marzo con la tre giorni del Trofeo Porti Imperiali – Memorial Emanuela Paola Re, valido come selezione per il Campionato italiano offshore.


Inserito da Redazione 12 Marzo 2022
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