Vela, in arrivo il 44° “Trofeo Roberto Bianchi”

di Matilde Geraci
Terminata la stagione invernale con i Campionati e i Cimenti di Desenzano, Salò, e la seconda tappa della Winter Cup 21/22 di Gargnano, promossa sotto l’egida della Federazione Italiana Vela, si è pronti a ripartire con il 44° “Trofeo Roberto Bianchi” sabato 12 e domenica 13 marzo.

L’evento, che anticipa di una settimana la primavera della “vela globale” del Garda lombardo, costituisce anche l’ultima serie di regate della Winter Cup di Gargnano, ma sarà soprattutto il primo test del Campionato Italiano Mini Altura Assoluto, che si terrà sempre nelle acque gardesane di Gargnano, dal 20 al 22 maggio, grazie alla collaborazione dello Yacht Club Cortina D’Ampezzo, con il patrocinio della Federazione Italiana Vela, la classe Uvai, Orc XIV Zona Fiv con il coordinamento del responsabile di zona Raffaele Valsecchi. In quegli stessi giorni, le classi monotipo dei laghi d’Europa si ritroveranno lungo la riva lombarda del Garda, poiché il Circolo Vela di Gargnano ospiterà anche la 24a edizione del Campionato Timonieri-Armatori della Gentlemen Cup.

Al “Trofeo Bianchi” si partirà dai risultati delle prime tre manches della Winter Cup Gargnanese, che vedono in testa con lo stesso punteggio “Achab-Azimut”, di Luca Nassini (CV Gargnano), e “Insolente”, di Giovanni Perani (Fraglia Vela Desenzano). Da tenere sott’occhio però anche altre imbarcazioni della classe Dolphin che potrebbero dare del filo da torcere ai primi due, come la “N do it” (a difesa dei colori della FV Desenzano), timonata da Francesco Crippa, già presidente di tutta la flotta Dolphin. Nelle due giornate si correrà prima tra le boe, poi una Mini Long Distance finale da Gargnano a Campione.

La scorsa edizione del “Trofeo Bianchi”, regata riservata alle flotte Monotipo e stazza Internazionale Orc, si tenne nel weekend del 24 e 25 aprile a causa delle restrizioni dovute al Covid e fu per Gargnano anche la prima stagionale, con la partecipazione di 40 barche e più di 200 velisti. Nelle classifiche più significative vinsero “Baraimbo”, di Giò Pizzatti, tra i Dolphin e “Whisper”, di Andrea Taddei tra i Protagonist 7.50, nell’Orc l’Ufetto 22 dei fratelli Lorenzo e Riccardo Tonini.